Riconoscere la lebbra con l’intelligenza artificiale
Author
Fazari, Antonio; Pellicer-Valero, Óscar; Gómez-Sanchís, Juan; Bernardi, Bruno; Cubero, Sergio; Benalia, Souraya; Zimbalatti, Giuseppe; Blasco, GiuseppeDate
2021Cita bibliográfica
Fazari, A., Pellicer-Valero, O., Gomez-Sanchis, J., Bernardi, B., Cubero, S., Benalia, S. et al. (2021). Riconoscere la lebbra con l'intelligenza artificiale. Olivo & olio, 24(6), 38-41.Abstract
Una delle sfide più importanti che interesserà il settore olivicolo nei prossimi anni è il cambiamento climatico, con le relative problematiche di quantità e qualità delle produzioni. L’olivicoltura, come dimostrano diversi studi, non contribuisce significativamente alla produzione di CO2, anzi ne mitiga gli effetti. Tuttavia, è vulnerabile ai danni derivanti da eventi meteo estremi, e da effetti indiretti del cambiamento climatico, come la diffusione di nuove patologie e parassiti o l’inasprimento di avversità precedentemente non rilevanti. Particolarmente indicativo è come negli ultimi anni si stiano diffondendo in maniera sempre più numerosa diverse malattie fungine, come ad esempio l’antracnosi. Questa malattia è causata da diverse specie del genere Colletotrichum, per lo più raggruppate nel complesso della specie acutatum.